La notte astronomica vera e propria termina quando i raggi del Sole lambiscono la parte più alta dell’atmosfera, cominciando a rischiarare il fondo cielo fino a quel momento completamente buio. Questo avviene circa un’ora prima dell’alba, quando il Sole è sotto l’orizzonte di 18 gradi: da questo momento le stelle vengono progressivamente velate dalla luce dell’aurora e il cielo si colora offrendo l’occasione per nuove fotografie del paesaggio e delle costellazioni.
Nel nostro viaggio abbiamo lasciato il quotidiano mondo cittadino per scoprire una nuova dimensione del cielo stellato. A dispetto di tutte le frontiere imposte dall’uomo, i fenomeni celesti ripetono il loro spettacolo ogni notte su tutti i palcoscenici della terra: qualunque essere umano osservandoli si sente in questo modo accomunato al mondo intero, tanto che l’UNESCO ha eletto il cielo stellato tra i patrimoni dell’umanità.